Paolo Veronese (Paolo Caliari, Verona 1528 - Venezia 1588)



San Gerolamo
Olio su tela, 251x157 cm
Chiesa di Sant'Andrea della Zidara, Venezia

L'opera appartiene alla fase tarda dell'attività dell'artista e raffigura il santo in atto di penitenza mentre medita sul crocifisso. Egli è seduto in un rustico riparo di fortuna con un tavolino di legno sopra e accanto al quale sono poggiati diversi libri segno della sua attività di studio. Sulla mano destra la pietra che egli si batte sul petto ha già lasciato il segno visibile sulla pelle arrossata sotto la folta barba. Sui toni bruni e scuri del primo piano risalta il rosso porpora della veste e del cappello cardinalizio appeso. Il bel paesaggio illumminato da una tenue luce è descritto con un fare pittorico sciolto e disteso. Ai piedi del santo il leone, sotto il tavolo il teschio e sull'antro roccioso la clessidra, questi ultimi due simbolo della caducità della condizione umana ineluttabilmente legata al trascorrere del tempo.